Simone Sola
Simone Sola, nasce a Legnano (MI) nel 1982. Dopo la lunga carriera professionale come radiologo industriale si dedica all’arte come scrittore di poesie e odi, pittore, scultore e vasaio ceramista con assidua ricerca dell’espressione con le arti materiche, pratica l’insegnamento dell’antica etica e tecnica dell’arte per l’ottenimento della ceramica, definisce le sue opere creazioni per mano di terra, acqua, aria e fuoco.
Da sempre affascinato dalla scienza che studia le radiazioni che ancora oggi è oggetto di ricerca e spiegazione, per le sue opere cattura attimi e impressiona su pellicola radiografica con l’invisibile radiazione X.
Simone Sola è un’artista emergente delle arti visive del panorama contemporaneo Italiano, attraverso l’arte grafica e la comunicazione visiva che lavora principalmente con la tecnologia a raggi X. Il suo lavoro fonde arte e scienza interpretando il loro rapporto in maniera del tutto personale e con svariate soluzioni creative.
Con Innesti surreali e naturali nelle composizioni, l’artista enuncia con chiarezza lo spunto di una ricerca, che continuerà progressivamente con grande coerenza e curiosità nei collage dei soggetti delle sue opere. Queste imprimono la loro presenza impressionata sullo spazio della radiografia e sono volte a conferire un aspetto sostanziale ed evocativo alle scene rappresentate, con la trasposizione della materia e sostenute dal pensiero rivolto al passaggio nel tempo.
Quello di Simone Sola è il fervente desiderio di creare per esprimere e condividere sperimentando tecniche, materiali e supporti dove posa le sue emozioni personali a tematiche collettive ed introspettive, fino a trascendere gli strati superficiali.
Il tema ricorrente delle sue opere è quello del mondo interiore e dello sguardo per mezzo di esso nella costante ricerca di risposte dal mondo e dalla comunità, per scoprire la verità e le trame dell’esistenza attraverso le profonde riflessioni sulle condizioni e le situazioni che hanno strutturato l’evoluzione, il pensiero ed il progresso, per questo si delineano immagini cariche e significative di fronte allo sguardo dell’osservatore, che lo invitano a percepire emotivamente l’impatto con esse.